La bioedilizia è una branca dell’architettura moderna che si rivela attenta al tema ambientale e che progetta edifici dal bassissimo impatto sull’ecosistema. Oggi quindi è possibile vivere in una casa totalmente green, grazie all’utilizzo di materiali di costruzione ecologici e naturali e ad una serie di accorgimenti architettonici e tecnologici che offrono un maggior risparmio energetico.
Una casa costruita con materiali ecologici, infatti, che non danneggia l'ambiente anche come rifiuti e materiali e abbassa i valori di inquinamento interno crando un ambiente più sano e vivibile.
l’indice di sostenibilità degli edifici si misura con determinati parametri che il Consiglio Direttivo UNI ha deciso con approvazione di una nuova prassi ISO che assegnerà un preciso punteggio a ciascun edificio.
La nuova prassi ISO denominata UNI/PdR 13:2015, è realizzata sulle direttive del Comitato Tecnico CEN/TC 350 e le linee guida del Protocollo ITACA, l’Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale.
La sostenibilità ambientale quindi di un edificio viene valutata sulla base di criteri che vanno a massimizzare la qualità del sito,a ridurre il consumo di risorse ,a migliorare la qualità ambientale interna
Le costruzioni che avranno tali requisiti otterranno un punteggio maggiore. La Prassi di Riferimento “Sostenibilità ambientale nelle costruzioni – Strumenti operativi per la valutazione della sostenibilità” si articola in due sezioni, una spiega la metodologia usata per la valutazione, e una delinea i criteri di giudizio da applicare alle abitazioni.
Antonio Canzian, che è vicepresidente di Itaca, ha espresso la sua soddisfazione riguardo questa Prassi di riferimento,che si rivela senza dubbio uno strumento che renderà più sostenibile l’edilizia.